La
parola “burrata” rimanda immediatamente all’idea del grasso. Perché la
associamo a “burro”, e perché con il suo cuore morbido e cremoso ci immaginiamo
la versione salata di un tiramisu…
Una
breve ricerca mi ha fatto scoprire che invece la burrata esiste in versioni più
o meno caloriche. Ne troviamo infatti a partire dalle poco più di 200 calorie
per cento grammi fino a “modelli extralusso” che forniscono circa 450 calorie
per 100 grammi.
La
burrata è un latticino fresco, una variante della mozzarella, e anch’essa può
essere di latte di bufala o di latte vaccino.
Naturalmente
possiamo scegliere quella che vogliamo, ma se optiamo per una versione più
calorica dovremo consumarne una quantità minore, e viceversa la versione meno
calorica ci consentirà una bella porzione.
Nella
immagine che vi propongo ho utilizzato il prodotto commercializzato dalla LIdl
a marchio “Italiamo”, e dall’etichetta risulta che esso viene prodotto a
Putignano in provincia di Bari.
Si tratta di una versione light, le cui calorie
dichiarate in etichetta sono 217 per 100 grammi. L’intero pezzo ha il peso di 200 grammi (sgocciolato),
pertanto la burrata che vedete fornisce 434 calorie in totale.
Sen
la burrata è una vostra passione e volete godervela tutta senza dividerla con
nessuno, conviene abbinarla ad un bel piatto di insalata. La verdura,
richiedendo masticazione, vi impedisce l’effetto “fast, cioè il rischio di
trangugiarla in mezzo minuto dandovi l’impressione di non aver mangiato quasi
nulla. Ricordiamoci che il senso di sazietà è dovuto in grande parte anche al
tempo impiegato per il pasto!
Inoltre,
le pochissime calorie delle verdure crude aumentano di poco il contenuto
calorico.
Un
altro vantaggio di questo abbinamento sta nel fatto che le proteine assunte con
verdure costituiscono un pasto meno acidificante e più equilibrato per la
presenza di vitamine e sali minerali.
Un
bel piattone di verdure crude è dunque il letto ideale non solo per la squisita
burrata, ma anche per la mozzarella, che è solitamente piuttosto calorica (circa
250 calorie per 100 grammi, ma essendo più compatta della burrata ha una minore
“resa” visiva). Un’altra variante è l’utilizzo
della “stracciatella”, un latticino simile alla burrata tipico dell’altopiano
delle Murge; anche le calorie della stracciatella sono intorno alle 220 /230
per 100 grammi.
INGREDIENTI:
burrata
200 grammi………. cal 434
insalata
romana……… cal 10
una
carota grattugiata ……… cal 20
un
cucchiaio di salsa di ricotta tartufo e pepe (25 grammi) ………cal 100
CALORIE TOTALI 564
Naturalmente
la preparazione di questo piatto è velocissima, basterà affettare l’insalata e
grattugiare la carota.
Io
ho aggiunto anche un cucchiaio di salsa di ricotta, ma se volete risparmiare le
100 calorie vi consiglio di condire l’insalata con un filo di aceto aromatico o
anche di glassa di aceto. Sarà infatti la
burrata stessa ad arricchire di sapore la vostra verdura.
E’
un piatto perfetto per le situazioni “non ho proprio tempo di cucinare”.
L’indice
glicemico è molto basso.
Buono
l’apporto di riboflavina (vit B12) calcio e fosforo, proteine di alto valore
biologico.
Ricordo
tuttavia che i latticini vanno utilizzati con moderazione.