Arrivati
a casa all'ora di pranzo, con un sacchettino di acciughe, circa mezzo chilo,
acquistato dal pescivendolo vicino a casa.
“Che
fai da mangiare, solo acciughe? Vuoi che compri qualcos’altro, magari in una
rosticceria?”
“Lascia
perdere la rosticceria, vedrai che in casa troverò qualcosa, non preoccuparti…”
In
casa c’erano delle albicocche, tre fichi che ieri erano ancora un po’ indietro
e oggi sono più maturi, e poi le solite cose, senape, olive, yoghurt… e in meno
di mezzora era tutto pronto in tavola, con una certa sorpresa del mio ospite.
Non
serve molto tempo per preparare il cibo.
In
questo post mi concentrerò su di una ricetta semplicissima, gustosa,
ipocalorica, ipernutriente, adattissima alle diete dimagranti.
Una
delle poche ricette siciliane che ho adottato, dato che da buona ligure non
sono abituata ai sapori intensi e spesso piccanti della cucina meridionale; e
infatti l’ho modificata perché la versione originale prevede di usare le sarde,
ma per me sono un po’ indigeste e troppo saporite, quindi la faccio con le
acciughe del nostro mare, meglio se un po’
grosse.
Eccovi
la ricetta per una porzione.
INGREDIENTI
Acciughe
circa 250 grammi (pulite saranno 200
grammi)………cal 200
un
bicchiere d’acqua
un
bicchiere di aceto
un
cucchiaio di zucchero
uno
spicchio di aglio
un
pizzico di sale
un
pizzico di pepe
Come
vedete non ho segnato le calorie dello zucchero perché in realtà… non lo
mangeremo!
CALORIE TOTALI 200
Piatto
molto nutriente, indice e carico glicemico praticamente vicino a zero, buon
potere saziante.
In
una pentola non troppo piccola (le acciughe dovranno stare in uno strato sul
fondo, non troppo sovrapposte) mettete tutti gli ingredienti tranne le
acciughe, e portate a bollore.
Nel
frattempo pulite bene le acciughe senza togliere la lisca.
Appena
il liquido bolle, mantenendo il fuoco vivo, mettere le acciughe nella pentola, in modo che
siano ben immerse nel liquido, coperchiare, lasciar bollire un minuto circa,
quindi spegnere.
Lasciar
raffreddare le acciughe nel liquido di cottura, quindi trasferirle
delicatamente nel piatto. Vanno diliscate mentre si mangiano. La lisca si
staccherà molto facilmente.
Noi
le abbiamo mangiate ancora un po’ tiepide, ma l’ideale per questo piatto è la
preparazione anticipata, magari il giorno prima per quello successivo, o la
mattina per la cena. Le acciughe lasciate un po’ di ore nel liquido di cottura
acquisteranno un sapore veramente particolare, ottimo. Solitamente piace anche ai bambini. Io avevo
usato spesso questa ricetta per abituare mio figlio minore al sapore del pesce,
che da piccolo non ne voleva mangiare.
Potete usare un contorno di verdura a piacere, ad esempio i pomodori farciti come nella foto, o carote al burro o grattugiate, finocchi gratinati, spinaci lessati e ripassati con un po' di olio e aglio... insomma dipende dalla stagione e da quello che avete a tiro.
Se questa ricetta ti è piaciuta puoi condividerla premendo i pulsanti qui sotto. Te ne sarò grata.
Potete usare un contorno di verdura a piacere, ad esempio i pomodori farciti come nella foto, o carote al burro o grattugiate, finocchi gratinati, spinaci lessati e ripassati con un po' di olio e aglio... insomma dipende dalla stagione e da quello che avete a tiro.
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