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RICOTTA ALL'AMARENA


Quando consiglio di non usare a colazione le fette biscottate con “velo” di marmellata, e magari nemmeno la brioche vuota, o i biscotti pucciati nel latte, che non sono colazioni “sane”,  la domanda è: ma allora cosa mangio? Devo farmi la crostata in casa, o la torta di mele? No, anche se fatte in casa le torte dolci sono un cibo poco indicato per la buona salute e meno che mai per il peso forma.
La colazione ci deve nutrire senza caricarci di calorie e soprattutto senza infarcirci di zuccheri. Ma deve anche soddisfarci. Certo non ci suona bene mangiare a colazione il branzino al forno o il minestrone, ma anche per chi (come me) predilige la colazione “dolce”, ci sono tanti modi per gratificarsi senza eccedere con gli zuccheri, e apportando anche nutrienti e non solo calorie come nel caso dei biscotti o fette biscottate.
Se il latte o il cappuccino ci riportano all’abitudine della brioches o dei biscotti, usiamo invece un altro latticino fresco, ad esempio la ricotta. Oggi poi è facile trovarla anche  in comode vaschettine monodose da 100 grammi.

INGREDIENTI

ricotta 100 grammi ……… cal 135
sciroppo di amarena (o lampone, fragola, ecc) 20 grammi ……… cal 75

            CAL TOT 210

Direi che non c’è nulla da spiegare, se non darvi un consiglio. Non versate “a occhiometro” lo sciroppo sulla ricotta. E’ molto calorico e ovviamente costituito prevalentemente da zuccheri, e non è nemmeno portatore di nutrienti; è solo un trucco per rendere la ricotta un po’ più “simpatica”.   Pesate quindi la vostra ricotta, disponendola su di un piattino che avrete posto sulla bilancia. Azzerate col tasto per la tara e versate delicatamente lo sciroppo fino ad arrivare a 20 grammi. Semplice no?.
Anche la ricotta, come la maggior parte dei derivati del latte, contiene molto meno lattosio del latte. La ricotta è dunque più adatta a chi ha leggere intolleranze al lattosio.  Il suo ridotto contenuto in grassi e caseine (in confronto ad altri formaggi anche freschi) la rende un latticino ben digeribile e ben tollerato.
Malgrado lo sciroppo questa colazione non ha un indice glicemico molto elevato, purché naturalmente teniate la mano leggera nel versare lo sciroppo.
Questa colazione può essere completata dall’assunzione di un frutto o una spremuta di arancia o limone, magari anche a distanza di un po’ di tempo, come spuntino di mezza mattina.
Una interessante variante sarebbe quella di sostituire lo sciroppo con quei succhi biologici concentrati. Attenzione che però la confezione una volta aperta va conservata attentamente in frigo ma per poco tempo.

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